Tra i fondatori del coro, si destreggiava alla perfezione come solista tanto in brani sbarazzini come Taratata, quanto in quelli profondi come Adiemus. Maculata.
Francesco G.
Era una delle macchiette più simpatiche e divertenti del coro. Memorabile il suo balletto di Kalinka, e il racconto della sua audizione al coro del Teatro dell’Opera. Sornione.
Giada
Ironia e sarcasmo alle stelle, le sue battute fanno cascare dalla sedia. Grande interpretazione all’audizione, sembrava di avere Skin in saletta! Cicale.
Letizia D.
Musicista in tutte le sue sfaccettature, nel coro ha trovato nuovi amici e un bel maritino nuovo nuovo!!! Tacco a spillo.
Massimo D.
Un vero e proprio basso. Nel coro ha trovato la cosa più importante, la donna della sua vita, che altro?? Basso vibrante.
Paolo
Dapprima equilibrato, posato, misurato, mai una parola fuori posto, poi si è finalmente liberato! Memorabile il suo “Shabadada”!! Chameleon.
Stefania
Esperienza musicale, qualità, e…un caratterino niente male! La sua Sofia è un vero talento musicale! Preziosa.
Claudia
Entrata in punta di piedi, non le mancava certo lo spirito goliardico del gruppo. E’ stato uno dei tormentoni del coro: “Ma chi è Claudia???”. Clover.
Alexandra
Quando si è presentata all’audizione, ha fatto felice Francesca, e, successivamente, tutti noi: un’altra British!! La sua permanenza al coro è stata un esempio per tutti. Roccia.
Caterina
Entrata insieme a sua sorella Chiara, ha indossato subito la divisa al Choral Switch. Precisa alle prove, casinara nel dopo prove. Scialla.